NON PERDERTI NIENTE
Oggi ci spostiamo nella bellissima Puglia, a Lecce per l’esattezza.
Il protagonista di questa intervista è Giuseppe Palmisano, anche noto come IOSONOPIPO.
Se dovessi riassumere in tre parole il suo stile fotografico queste sarebbero: delicato, intimo e sensuale.
Scatti realizzati in punta di piedi, cogliendo l’essenza del momento senza risultare invadente, attraverso delle inquadrature dal taglio anche un pò cinematografico se vogliamo.
Potete seguire il lavoro di Giuseppe sulla sua pagina IOSONOPIPO, tramite il suo profilo Flickr o anche su Tumblr e vi consiglio vivamente di farlo perchè ne vale la pena!
Prima però leggete cosa ci ha raccontato…
Presentati:
Sono Giuseppe, o Pipo. Ma dal “chi sei?” deriva proprio il mio nome: iosonopipo, ho 23 anni ed ho un letto a Lecce, nella vita cerco di avere un posto letto ovunque io vada.
La fotografia nella tua vita: come e perchè?
Dovevo Trasferirmi a Roma e comprai una reflex, non avevo ancora mai fatto una foto in vita mia, forse, dentro di me, pensai che i miei occhi non sarebbero bastati per accogliere tutta quella bellezza anche se poi, mi son ricreduto, tutto quello che di meglio ho scattato l’ho fatto con i miei occhi soltanto.
Sono autodidatta, o comunque ho rubato nozioni ovunque, ho pigiato i tasti da solo, ho sbagliato ed imparato. Ho ancora molte lacune e mi piacerebbe studiare da qualche maestro un giorno.
Per ultimo non so scrivere, mi sento un analfabeta, sbaglio tutto e quindi devo necessariamente comunicare con altro.
Cos’è che ti spinge, in un determinato momento, a prendere in mano la macchina fotografica e a scattare?
Non esiste una spinta secondo me, non esiste nemmeno l’ispirazione, esistono momenti in cui dobbiamo svuotarci ed altri per riempirci. Ci sono mesi e mesi in cui non fotografo e sono i mesi in cui leggo, viaggio, guardo e ascolto e prontamente dopo arriva il periodo in cui sono un fiume in piena di parole e vita.
Cosi è successo che dopo 19 anni in cui non avevo mai toccato una macchina fotografica ne sono seguiti due o tre per raccontare quello che avevo vissuto. Finito questo periodo ho iniziato a scattare diversamente, adesso ho un altro stile e racconto cose nuove che non ho ancora mai visto, le creo.
Senza pensarci troppo: dicci tre cose che ti piacciono.
– Cucinare/Mangiare.
– Trovarmi in posti sconosciuti con gente appena conosciuta e non sapere dove andare, che fare, dove dormire.
– Fumare una sigaretta sul balcone di notte con qualsiasi condizione atmosferica.
Come descriveresti il tuo modo di fare foto, il tuo stile?
Improvvisazione a cuore aperto.
Cosa ti piacerebbe sperimentare in fotografia? (diversi soggetti o ambientazioni, macchine fotografiche differenti da quelle che attualmente utilizzi, manipolazioni, ecc…).
Spesso disegno sulle foto, mi piace creare dei contrasti, ho in mente dei nudi molto crudi con su dei disegni innocenti. Poi vengo dal Teatro e mi piacerebbe molto utilizzare i corpi per comunicare sugli stati d’animo, qualcosa che tocchi altri sensi, che non si riduca all’allietare l’occhio.
Qual è, ad oggi, il tuo desiderio più grande in ambito professionale?
Mi piacerebbe molto viaggiare con quello che faccio, adesso lo faccio con per la musica ed i video, ma lo faccio per altri. Con la fotografia lo farei solo per me, in primis.
Ci suggerisci una canzone da ascoltare alla fine di questa intervista?
L’ultima fissa che ho avuto…
Grazie mille a Giuseppe per averci dedicato un pò del suo tempo!
LINK:
IOSONOPIPO – Flickr – Tumblr